Modalità diffusa e focalizzata nella pratica musicale
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Come in ogni altra disciplina, nella musica è fondamentale l'alternanza tra le due modalità focalizzata e diffusa per massimizzare l'apprendimento. La pratica strumentale andrebbe quindi svolta in modo focalizzato (niente tv in sottofondo o distrazioni di qualsiasi tipo) prevedendo delle pause nella propria routine di studio in modo da poter sfruttare le potenzialità del pensiero diffuso. Possiamo infatti utilizzare la modalità focalizzata per gestire i concetti in modo sequenziale, razionale e analitico e la modalità diffusa per avere un quadro generale più ampio e creativo, come se facessimo un passo indietro per osservare da altre angolazioni il lavoro appena appreso e collegarlo ad informazioni di cui eravamo già in possesso. Con una analogia nel mondo dell'arte, si può immaginare un pittore che si avvicina alla tela per disegnare i particolari e curarne i dettagli, e poi se ne allontana di qualche passo per coglierne l'aspetto generale e averne una visione...